12 gennaio 2009

We're all light bulbs

We're all god.
I'm not A god or THE god, but we're all god and we're all potentially divine and potentially evil.
We all have everything within us.
There is a power we can all tap.
God is a power and we're all light bulbs that can tap the electricity.
You can use electricity to kill people or to light the room.
God is that.
I don't need to go to church.
I think people who need a church should go.
The others who know the church is in your own head should visit that temple 'cus that's where the source is.

John Lennon, 1969
(tratta dall'e-book IMAGINE PEACE)

Siamo tutti dio.
Non sono UN dio o IL dio, ma siamo tutti dio e siamo tutti potenzialmente divini e potenzialmente malvagi.
Abbiamo tutti ogni cosa dentro di noi.
C'è una forza che tutti noi possiamo alimentare.
Dio è una forza e noi tutti siamo lampadine che possono fornire elettricità.
Puoi usare l'elettricità per uccidere le persone o per illuminare una stanza.
Dio è quello.
Non ho bisogno di andare in chiesa.
Penso che le persone che abbiano bisogno di una chiesa debbano andarci.
Le altre che sappiano che la chiesa è nella propria testa dovrebbero visitare quel tempio perchè lì è la sorgente.


guru
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Today's Song: Fabrizio De Andrè - Il pescatore (LIVE)



4 commenti:

Anonimo ha detto...

E' maledettamente vero...parole chiare e semplici per una verità altrettanto semplice eppure quasi nessuno se ne rende conto...tanti non sanno nemmeno di averla quella sorgente...

Anonimo ha detto...

Dannatamente vero!

Grazie ancora per il commento! Ti ho risposto nel mio quindi non mi ripeto, ma se ti va ancora di leggere il mio vecchio blog (Bah secondo me non ti conviene =P) devi andare a:
http://fuggevolilluminazioni.iobloggo.com/
e da lì chiedermi l'accesso.

Anonimo ha detto...

Risalire alla propria sorgente è un percorso duro, ma necessario...ci si arriva in solitudine, con il cuore libero, senza pregiudizi, nè paure. La religione dovrebbe liberare l'uomo da ciò che lo schiavizza, non "tarpare le ali", ma aiutare chi è ferito, solo, indifeso, e in cerca di giustizia e verità, di spiccare il volo verso Dio e verso se stesso...anche per me Dio è dentro di noi, e non credo che serva aderire a dei dogmi precisi per ritenersi persone di fede, che credono in qualcosa che va oltre la superficialità che ci circonda...un bacione Luca, e scusa per la mia "latitanza"!

orfeoemerso ha detto...

scherzi? figurati, anch'io ultimamente sto un pò latitando (anche per pubblicazioni) - fa un pò parte del sentirsi "liberi" in fondo

d'accordo con il tuo ragionamento, diverse volte la religione sembra quasi una "costrizione".. voglio essere costantemente LIBERO di sentire la mia FEDE, senza che si senta troppo incatenata in schemi preconfezionati

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