20 luglio 2008

Life is an open road

"«Qual è la tua strada, amico?... La strada del santo, la strada del pazzo, la strada dell'arcobaleno, la strada del pesce piccolo, una strada qualunque. E' una strada che porta chiunque dovunque comunque. Chi dove come?»"

Jack Kerouac - On the Road


Spesso mi ritrovo a fantasticare sulla mia strada.
Dove mi porterà, chi si unirà a me lungo il suo percorso, per quanto tempo srotolerà il suo manto misterioso sotto i miei piedi.
Lo stesso fantasticare su questa rotta fantomatica, la curiosità.. dio, vale la pena di continuare a camminare per sapere cosa troverai alla fine, che sia felicità o altro, nonostante gli ostacoli e tutto il resto.
Il problema della maggior parte degli uomini è il fatto di percorrere questa strada senza mai levare gli occhi dai propri passi, o peggio percorrerla facendosi portare da qualcuno o qualcosa, chiusi in un baule motorizzato.

Basta lasciar perdere il buco nella suola delle proprie scarpe, basta scendere dalla macchina e dire "basta, posso usare le mie gambe".
Basta alzare lo sguardo verso l'alto e farsi folgorare dalla luce. Camminare a testa alta e osservare tutto, assaporare l'aspro e dolce succo della vita, della strada.



Today's Song: Bryan Adams - Open Road



3 commenti:

Anonimo ha detto...

...e guardare sorgere e tramontare le stelle in cielo, che vegliano su di noi, perchè come diceva Oscar Wilde "Siamo tutti nel fango, ma alcuni di noi riescono a vedere le stelle"...è lassù, in fondo, che siamo diretti, e da dove veniamo. La strada della vita è una strada temporanea, ma eccitante, fatta di STOP improvvisi e di eroiche risalite, di svolte insperate e panorami indimenticabili ...ti auguro ti percorrere la tua strada con gli occhi e la mente sempre aperti, vigili sul mondo, e il cuore in ascolto verso altri cuori in cammino con te...Lu

core ha detto...

salite e discese, infiniti rettilinei e curve a gomito, nella campagna o tra i monti, viviamo il nostro unico viaggio con la sua giusta importanza, il senso di tutto forse è il viaggio stesso e per questo nessun passo deve essere scontato o automatico ma deve essere assaporato perchè è un passo che non tornerà più. Ciao Luca, a presto. Renato.

El Confo ha detto...

Ragass, mi raccomando però... parole d'ordine nel "viaggio", qualunque esso sia (Adro-Brescia, Sidney-Cape Town, zero-X anni) è... CONDIVIDIRE! Chi con voi sta viaggiando, ha viaggiato o viaggerà è la più grande fonte di piacere, sapere e felicità che ci sia...

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