21 novembre 2008

Si deve avere il caos dentro di sé per generare una stella danzante

Ma adesso c'era un nuovo punto focale, il mirino era alzato verso una nuova visione globale, una visione cosmica in realtà, perchè in tutto il mondo lo spirito del Sessantotto non era la solita stanca, vecchia retorica marxista riscaldata, né i soliti vecchi ideali anarchici. Era invece la prima articolazione, il primo scoppio di una nuova visione del mondo, dell'uomo e della donna. Era una nuova consapevolezza, o un'antica consapevolezza riscoperta. Ed era una nuova consapevolezza femminista, l'ipotesi di Gaia, basata su quella che veniva chiamata la Nuova Fisica, la terra era di nuovo tornata a essere la Madre Terra, antica sorgente del tutto, e l'uomo violentava quella madre, cominciando con "gli scuri mulini infernali" di Blake e andando avanti rombando fino agli scuri mulini atomici, i mulini nucleari con le loro scorie radioattive non smaltibili.
Questa prospettiva, completamente nuova, faceva dovunque parte della ribellione degli anni Sessanta, una specie di "terremoto" della gioventù" contro tutto l'artificiale e l'innaturale della vita moderna, e la rivolta degli studenti francesi faceva parte del grido universale della gioventù contro la disumanizzazione dell'animale umano, che via via veniva sempre più staccato dalle sue radici animali, dalla terra stessa, la terra verde. Lo spirito del Sessantotto fu il primo grido esitante di quello che vent'anni dopo sarebbe esploso come un nuovo grande movimento politico, un nuovo movimento verde, Green Power, che avrebbe avuto poco a che fare con le vecchie etichette come marxista, maoista, comunista, trotzkista, anarchico, repubblicano, democratico e così via. Sarebbe stato un gioco completamente nuovo, e avrebbe spazzato il mondo. Era un gioco che Julian non poteva neanche immaginare, e la stessa Annie era appena capace di articolarlo. Avrebbe spazzato il mondo e l'avrebbe sospinto nel ventunesimo secolo.
E nel suo risveglio nell'alba scura lei stava dipingendo, cancellando la notte con un pennello carico di luce, un enorme pennello con un nuovo colore fatto di pura luce.

Lawrence Ferlinghetti - L'amore nei giorni della rabbia


Oggi scrivevo erroneamente 21/11/68 sul foglio, a lezione. Ho lasciato l'errore.

Alla cattedra un coniglio bianco con gesti lisergici frantumava gli assi cartesiani della percezione.


e i giovani di mani fragili e menti inquiete
quelli sfrattati dal castello del sonno
solo a metà svegli e agitati
da adesso in poi nelle strade a gridare
parole nude e desideri
"Il est interdit d'interdire"
portando un fallo bianco attraverso
il bosco del mondo
avec une émotion sédeuisante...
dictionnaire révolutionaire
séme à tout vent...




Today's Song: Jefferson Airplane - White Rabbit



1 commenti:

martina ha detto...

l'ho visto. una bella botta di nichilismo e non vita.


SALVATION MOUNTAIN! conta che ci sono passata praticamente a poche miglia e non ho fatto una deviazione ._. devo per forza tornarci.

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