13 ottobre 2008

Ti trovi a uscire in retromarcia entrando nella vita stessa

Mi rivolsi a Jeannie.
« Scusa bambola, ma a quanto pare mi invischio sempre in questi sterili dialoghi con quasi tutti i baristi che incontro. »
« Non fa niente, Belane. »
Aveva un’aria triste.
« Belane, devo andarmene. »
« Oh, va bene, ma bevine un altro, prima di incamminarti. »
« No, voglio dire andarmene, la gente che ho con me deve andarsene… dalla Terra. Non so perché, ma mi sono affezionata a te. »
« E’ comprensibile, » dissi ridendo, «ma perché la tua banda vuole lasciare la Terra? »
« Abbiamo riflettuto, è semplicemente troppo orribile. Non vogliamo colonizzare la tua Terra. »
« Che cosa è troppo orribile, Jeannie? »
« La Terra. Lo smog, gli assassinii, l’aria avvelenata, l’acqua avvelenata, il cibo avvelenato, l’odio, la mancanza di speranza, tutto. Sulla Terra l’unica cosa bella sono gli animali, e stanno eliminando anche loro, presto scompariranno tutti, tranne i topi e i cavalli da corsa. E’ molto triste, non c’è da meravigliarsi, se bevi tanto. »
« Sì Jeannie. E non dimenticare le nostre pile atomiche. »
« Sì, siete andati troppo oltre, a quanto pare. »
« Sì, potremmo sparire fra due giorni o durare altri mille anni. Non sappiamo quale delle due ipotesi si avvererà, e quindi per la maggior parte della gente è difficile interessarsi a qualcosa. »
« Mi mancherai, Belane, e anche gli animali… »
« Non ti biasimo se te ne vai, Jeannie… »
Vidi che le spuntavano le lacrime agli occhi.
« Per favore non piangere, Jeannie, accidenti… »
Prese in mano il bicchiere, lo scolò, mi guardo con occhi che non avevo mai veduto da nessuna parte, e che non avrei rivisto mai più.
« Addio, ciccione, » mi salutò sorridendo.
E poi se ne era andata.

Charles Bukowski - Pulp


Today's Song: The Rolling Stones - Sympathy for the Devil



2 commenti:

Anonimo ha detto...

...se n'era andata su Urano anche lei...e ci sta aspettando...
Non l'ho ancora letto, questo libro, e decontestualizzato, questo brano mi ha fatto venire in mente Urano e la comunità di anime elette... :)
Semplicemente troppo orribile. Non colonizziamo la Terra.

Anonimo ha detto...

Questo dialogo si riallaccia magnificamente agli angeli di Wenders. Loro vorrebbero godere delle piccole gioie terrestri, noi emigrare in un altro pianeta per poterci riscoprire uomini. La terra è un luogo di confine, come le nostre anime dove il bene e il male, la luce e il buio si mescolano lacerando le nostre vite, ma regalandoci anche istanti indimenticabili...

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