11 settembre 2008

Noir

Quando ascolto musica da film noir di passata fattura tutto si trasforma, la vecchia tromba con la sordina forma una strana cappa che avvolge la stanza, seguita dall'oscurità - nero - la luce si riduce mano a mano. Resti tu in questa luce soffusa che illumina solo parte della scrivania e la tua sagoma china e pensierosa, mentre il nero inghiotte il resto. Posi la tua canna sputa-inchiostro ancora fumante, accendi un sigaro e ti appoggi con tutta la schiena all'indietro, sulla sedia malconcia, raggiungendo una piacevole pendenza - storci il lato della bocca in un ghigno soddisfatto. In attesa. Probabilmente di lì a poco arriverà un sicario a piantarti del piombo caldo in testa. "Tornerò, ci puoi giurare, amico."
O sarà una donna in pelliccia con le gambe accavallate e una sigaretta sbavata di rossetto tra le labbra a mandarti all'altro mondo, chissà. E' possibile che ci andrai in questo copione.
Ti godi l'ultima boccata di un dolce, amaro fumo che disegna nell'aria cerchi concentrici, ben visibile nonostante tutto quel nero, prima che quella porta davanti alla tua scrivania si apra. Il tuo ghigno è ancora lì, soddisfatto. Riafferri la tua semiautomatica e continui a recitare il film noir della tua vita...


...Bang(?)(!) Classico,no?



Today's Song: Peter McConnel - Mr. Frustration Man



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche io ADORO i film noir...quelle scene dove fatica a sorgere il sole e le ombre della notte riflettono il turbamento, l'inquetudine che serpeggia nella storia. Nessuno è mai innocente, gli uomini sono disillusi dalla vita che li ha costretti a vedere la morte troppo da vicino, mentre le dark lady come Veronica Lake o Barbara Stanwych hanno sguardi che ammaliano e uccidono con estrema naturalezza...una chioma corvina o biondo platino, la sigaretta pendente dalle labbra, fumo negli occhi, e fumo nelle parole, sussurrate...gridate...fra sospetti e inaspettate rivelazioni...e un cappello che ombreggia volti già scuri, e impenetrabili...David Lynch è il mio mito noir di oggi, senza dimenticare i grandi maestri del passato!

orfeoemerso ha detto...

si, tralaltro tra poco me ne farò dare un pò dal negozio di mio padre, devo individuarli bene perchè spesso il genere si confonde con il classico thriller

ma il noir è il noir eheh grazie come al solito Lu

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