Chiuso.
Prigioniero di nemici invisibili
ferito e sfiancato
vittima di una guerra dei sensi
che solo il tempo
fermerà
ingrati
mercenari dell'aria
saccheggiano interi villaggi
tra urla e lamenti
incendiano capanne
di sospiri e
insudiciano
torrenti di vita
nella nebbia di Male
nuvole stracci
di pensieri
sorvolano campi di battaglia
mentre cavalieri bianco vivi
si preparano al contrattacco
variopinti araldi annunciano
la fine dei giochi
( *banalmente, son malaticcio)
18 febbraio 2008
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1 commenti:
Certo che i tuoi virus spakkano. I miei non sono così visionari, sono più plebei.
Bah, così mediocre da meritarsi raffredori e influenze da serie B, che malessere!
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